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Nuova epica avventura del viaggiatore romano Partito a fine giugno per un altro dei suoi incredibili tour, Marcello Carucci, ormai una notorietà nella ristretta nicchia dei viaggiatori instancabili delle due ruote, è rientrato in Italia alla fine di agosto dopo un massacrante viaggio che lo ha visto toccare metà Europa dell'est e Asia. Montenegro Albania, Macedonia, Bulgaria, Turchia, Georgia, Armenia, Turchia, Bulgaria, Romania, Moldova sono state le nazioni attraversate da Carucci per la prima parte del suo viaggio 2012, questa volta in sella ad una Honda Crosstourer, in solitaria. Successivamente, partendo dalla Moldova in compagnia della sua compagna Silvia, è ripartito alla volta della temuta Trasnistria, Ucraina, Bielorussa, Polonia, Ucraina, rientrando poi in Moldova per un breve riposo. Il rientro in Italia, come ormai suggello finale di Marcello ai suoi viaggi, è stato un tappone ai limiti della sopravvivenza umana, migliaia di chilometri percorsi in due giorni con due pernottamenti (uno di fortuna su un marciapiede in autostrada!) per arrivare a Roma alla fine delle vacanze.Il viaggio 2012 è stato dedicato al campione scomparso Marco Simoncelli, con foto sul cupolino e numero 58 sulla moto, supportati dal permesso avuto da Kate della fondazione Simoncelli.Per il 2013 il viaggio è già in preparazione, 60 giorni di pura avventura per lidi ancora inesplorati dall'infaticabile professore di educazione fisica e istruttore di fitness romano, cui vanno i nostri auguri e la domanda: dove trovare una tale motivazione? per seguire le gesta di Marcello
