Viaggio in moto verso Parigi: tra avventura e romanticismo

Un itinerario davvero emozionante in sella, perfetto sia tra amici sia in coppia, è quello che va dal Sud della Francia fino alla splendida capitale

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L’autunno è una stagione meravigliosa per godersi le ultime gite in moto. Sia che vogliate partire con il gruppo di amici bikers di sempre sia che preferiate un tour romantico insieme al vostro partner, vi diamo qualche consiglio per costruire un itinerario in motocicletta a tappe, dal Sud della Francia fino a Parigi.

 

1)    Programmare gli stop.

La prima domanda da porvi ovviamente è: cosa volete vedere? Partendo, poniamo, dal Nord Italia, ad esempio da Milano, una delle strade più gettonate è quella che dalla Liguria porta in Costa Azzurra. Qui si può iniziare il percorso, visitando le famose Antibes, Cannes e Nizza, per poi spostarsi verso Grasse, la città dei mastri profumieri francesi (per info). Proseguite in sella verso la splendida Provenza, con le sue distese di lavanda e il suo stile architettonico inimitabile. A seguire la regione della Borgogna, con i suoi spazi aperti e la campagna a perdita d’occhio, vini aromatici e cattedrali gotiche. A questo punto, sarete in avvicinamento a Parigi: prima di addentrarvi nel cuore della Ville Lumière, conviene fermarsi ad ammirare il castello di Fontainbleau e la reggia di Versailles, alle porte della città. Il consiglio è di non limitarvi ad attraversare le località ma di fermarvi, pernottarvi e girarle con calma a piedi, prima di rimontare sulla vostra due ruote. Un giro di questo tipo arriva a circa 5.000 chilometri, nel complesso.

 

2)    L’importanza di un alloggio adeguato.

Si parlava al punto precedente di vivere i luoghi, non attraversarli soltanto rapidamente dando un’occhiata qua e là. Il modo migliore per farlo e anche per risparmiare è affittare un appartamento, a Parigi e anche nelle altre località. Rispetto agli hotel, gli appartamenti sono più versatili e comodi, potrete condividerne uno in più persone e cucinarvi i vostri pasti, nel caso dei centauri che festeggiano l’addio al celibato! Campeggi e ostelli sono un’altra opzione economica ma la qualità scende e non tutti sanno adattarsi a queste location, soprattutto i non giovanissimi.

 

3)    Ricordi di viaggio.

La moto non prevede tantissimo spazio per bagagli e souvenir ma conviene attrezzarsi, un itinerario come questo vi porterà a collezionare tantissimi ricordi e doni per chi vi aspetta a casa. Sì ai borsoni per la sella e sì a viaggiare leggeri fin dalla partenza, quindi.

 

4)    Consigli per la moto

Consigliamo sempre, prima di partire per un viaggio piuttosto lungo come questo, di fare un attento check-up al vostro veicolo. Potete occuparvene personalmente se siete pratici, altrimenti, meglio rivolgersi all’officina o al meccanico di fiducia. Importante anche capire se tutto è in ordine a livello di assicurazione e se ci sono particolari bolli o tesserini da sottoscrivere per il Paese straniero in questione. Ci sono anche particolari obblighi: in Francia, anche i motociclisti devono avere il giubbino catarifrangente sul mezzo, mentre non è obbligatorio avere la cassetta di pronto soccorso come in altri Stati. Ecco un link con informazioni utili.