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Da Como a Cracovia

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Un viaggio tra amici inizia quasi sempre cosi',uno butta li' un'idea che piano piano prende forma,stuzzica,intriga sino a quando si decide che si', si puo' fare.Destinazione Ausschwitz,Praga, Foresta Nera, e allora via ,scelta dell'itinerario,preparativi,messa a punto delle Moto e finalmente arriva ilgiorno della partenza.

Siamo sei Poliziotti, colleghi ed amici:Davide, Domenico,Enzo,Gabriele,Marco,Nicolai.E' una mattina di metà maggio,appuntamento a Paderno, nell' interland Milanese(da qui si parte sempre per ogni viaggio),dopo colazione si patrtesi percorre la A4 e la A23 direzione Udine \Tarvisio ,entriamo in Austria e percorrendo la A2 giungiamo a Graz dopo 700 km circa nel tardo pomeriggio. Qui si passerà la notte.

Lhotel e' stato preventivamente è stato prenotato da casa , sistemate Moto e bagagli e mega doccia, si cerca un buon ristorante locale.Lo troviamo nelle vicinanze e a tavola facciamo amicizia con un ragazzo italiano che ha aperto una gelateria sul posto e mentre ceniamo ci consiglia cosa vedere in questa città capoluogo della Stiria.Già nota in epoca romana,subi' con il passare dei secoli numerosi attacchi ed assedi senza pero' mai capitolare e diventando un florido centro di commerci sotto la guida di svariate Famiglie nobiliari tra cui gli Asburgo.

Oltre ad essere sede di una delle piu antiche università Austriache, Graz risenti' , soprattutto nel xvi secolo,dell' influsso dell' architettura itaòliana visibile tutt'oggi in molti edifici.Capiamo di non avre il tempo necessario per visitarla quindi ringraziamo il nostro Cicerone e usciamo a visitare il centro storico.La mattina dopo si parte ,A2 direzione Vienna deviando poi a est sulla A6 ,attraversando il confine con la Slovacchia raggiungendo Bratislava, che non visitiamo, notiamo pero'la tipica architettura residenziale del periodo comunista fatto di cvasermoni grigi vche noteremo un po' in tutte le periferie delle città che attraverseremo in seguito.

Proseguiamo in direzione Nord Est su un territorio prevalentemente agricolo transitando sulle statali D1 e D3 attraversando Nove MestoNad Vahom, Trecin, cittadina dal graziposo centro storico di cui si ha notizia  già in epoca romana e Zilina, quinta città della Slovacchia . Fino ad ora è andato tutto bene ma adesso oltra alla consueta prudenza dovremo fare particolare attenzione alle numerose postazioni di rilevamento velocità.

Percorrendo la statale 11 entriamo per un breve tratto nella Repubblica Ceca e varchiamo finalmente il confine con la Polonia, attraversiamo CIESZYN il cui centro storico è noto come la Piccola Vienna e proseguiamo sulla S1. Superiamo Bielsko-Biala, città turistica rinomata per i numerosi boschi e laghi poi percorrendo la S52 giungiamo a Cracovia dove ci fermeremo due notti.Ci sistemiamo in Hotel e ci accordiamo per la visita guidata ai Campi di Auschwitz e Birkenau da farsi l' indomani, qiundi cena  e quattro passi in città che fu per molti anni la capitale della Polonia e ci appare subito vitale e piena di giovani.La mattina dopo abbiamo il tempo di visitare il bellissimo centro cittadino  ricco di edifici e monumenti che ne fanno a tutt' oggi il principale centro artistico e culturale polacco.

Città universitaria a forte vocazione turistica , Cracovia è anche nota per essere stata per vari anni la sede episcopale dell' allora giovane vescovo Karol  Wojtyla. Passeggiamo nella bellissima piazza Glowny, visitiamo la cattedrale dio S. Venceslao ed il castello di Wawel e piu tardi direttamente dall' hotel partiamo con un minibus diretti ai " Campi". Non si puo raccontare la visita ai campi , ogniuno di noi ha sensazioni, impressioni e reazioni che sarebbe riduttivo descrivere ora. Torniamo a Cracovia in silenzio, nessuno ha voglia di parlare  , solo dopo cena affrontiamo l' argomento. Un velo di tristezza accompagna la discussione e viva appare la consapevolezza della barbarie cui l' uomo puo' giungere e la speranza che mai piu' si possa ripetere. E' tardi si torna in camera ogniuno con i propri pensieri.

L'indomani sveglia presto ed è ancora una bella giornata, fino ad otra siamo stati fortunati , non una goccia d' acqua menre da casa parlano di pioggie abbondanti. Facciamo rifornimento( che pacchia la benzina costa circa un euro al litro!) e si ripartye per la Repubblica Ceca, entriamo percorrendo la S33, attraversiamo Hradec Kralove quindi con la E67 raggiungiamo Praga sotto una leggera pioggerellina.Anche qui ci fermeremo due notti, raggiunto l' hotel si tratta con la Receptionist (scorbutica) il prezzo del Garage per le nostre fidate compagne di viaggio poi doccia rilassante , cena nei dintorni e nannna .

Oggi ci godiamo Praga  con le sue bellezze come il Castello , Pzza S. Venceslao, la piazza dell' Orologio ed il Ponte di Re Carlo , ovunque traspare la storia di questa bellissima città e passeggiando  ci immergiamo nella sua atmosfera allegra e vivace che trova il suo culmine nel centro pieno di turisti  che affollano i numerosi negozi e tipici chioschi dove anche noi gustiamo le salsicce e la bunissima ed economica Birra .

Siampo al sesto giorno di viaggio e dobbiamo raggiungere la Foresta Nera e per guadagnare tempo oggi purtroppo si percorre solo autostrada .  Arriviamo a Wurzburg cittadina dalla quale vorremmo prendere la famosa Romantische Strasse, sul posto pero' alcune deviazionio ci disorientano, chiediamo ad un centauro locale indicazione e lui gentilmente  ci accompagna  fino all inizio della stessa. Salutiamo il "collega" ed iniziamo a percorrere la strada ammirando il paesaggio poi ad un ce3rto punto ....Ci Perdiamo!!!!

Consultiamo cartina stradale , navigatore , ma niente la Romantische Strasse non vuole farsi trovare., stanchezza e nervosismo cominciano ad affiorare, proseguiamo comunque per perche la strada è molto bella piena di curve , per un motociclista un sogno, dopodichè all' ora di cena si cerca un albergo per la notte .Siamo in una zona poco abitata , chiediamo indicazioni ad un abitante il quale capita la nostra situazione chiama lui stesso un albergo a Korb contrattando per noi il prezzo delle camere.ù

Arriviamo a Korb e troviamo subito la Pensione , probabilmente l'  unica nei dintorni.  Sentendoci arrivare  ci viene incontro la cameriera , una tipica ragazzona tedesca  di nome Angelica, ci stava aspettando e con il nostro inglese maccaronico riusciamo a capirci e sistemarci nelle camere. Scendiamo al ristorante dove con nostra sorpresa ci consegnano una copia del menu' tradotto in italiano al momento appositamente per noi.

Con gusto assaporiamo i piatti locali accompagnati da ottima birra e chiaccherando con Angelica, scopriamo che la pensione è di proprietà dei suoi familiari e che lei aiuta saltuariamente facendo la cameriera ma il suo vero lavoro è La Poliziotta!!!!!!  La serata scorre via allegramente fino a quando la stanchezza  non prende il sopravvento e si va , dopo un ultimo brindisi, tutti a nanna .

Si riparte da Korb dopo aver deciso che la Romantische Strasse si farà in altrp viaggio, oggi nsi visiteranno le cascate di Schaffause in Svizzera , niente di che probabilmente sopravvalutate, in territorio Elvetico tutto perfetto in ordine e pulito, dopo la visita alla città di Costanza si torna in Germania per il pernottamento ( molto piu economico) tanto siamo vicini al confine.

Oggi ultimo giorno di viaggio  si rientra in Italia ,  si fa tutto con calma , il percorso prevede tutta autostrada in territorio svizzero, alcuni km ed inizia a piovere, poco importa il Viaggio è Finito.